Assassin's Creed, Recensione di FullmetalCat

« Older   Newer »
  Share  
FullmetalCat
view post Posted on 24/8/2012, 13:13     +1   -1




Assassin's Creed
jpg
Piattaforma : Playstation 3 / Xbox360 / PC
Genere: Azione/Avventura
CITAZIONE
Nulla è reale, tutto è lecito

Assassin’s Creed nasce originariamente come spin-off della serie Prince of Persia come progetto esclusivo per PS2 sotto il nome di “Prince of Persia:Assassins”. Il gioco avrebbe dovuto essere un prequel in cui veniva presentata la figura della guardia del corpo del Principe, dal quale avrebbe poi imparato l’arte della scherma.
Il progetto tuttavia cambia direzione divenendo a sé stante. Prima progettato come esclusiva PS3 si espande poi anche all’Xbox360 e al PC.
Video

Assassin’s Creed si impone come uno dei primi giochi di un certo calibro usciti per l’ultima generazione di console, forte della novità introdotta da una nuova IP, un’ambientazione evocativa, meccaniche di gioco vincenti (in buona parte ereditate da Prince of Persia) e da una nuova grafica che, sebbene ancora acerba, è in grado di colpire l’immaginario collettivo e rendere questo gioco appetibile a una buona fetta degli acquirenti del mercato videoludico. Non poche persone hanno acquistato una nuova console appositamente per questo gioco.

Trama:

Anno 2012. Il barista newyorkese Desmond Miles viene rapito da un’ azienda farmaceutica, la Abstergo Industries, che in realtà funge da facciata per l’Ordine dei Cavalieri Templari. Desmond è stato rapito a causa della sua discendenza: egli è l’ultimo di una lunga genia di importanti membri della confraternita degli Assassini, da sempre acerrimi nemici dei Templari. La guerra fra le due fazioni infuria da millenni, senza che la gente comune ne sia a conoscenza e Desmond potrebbe dare una svolta agli eventi: i Templari possiedono una tecnologia in grado di permettere alle persone di rivivere i ricordi dei propri antenati, una macchina chiamata Animus. Desmond si ritrova quindi costretto a vivere i ricordi di un Assassino siriano della terza crociata, Altair, per permettere ai Templari di ritrovare un antico manufatto che è andato perduto ai tempi della guerra fra Riccardo Cuor di Leone e Saladino.
Altair è un priore dell’ordine degli Assassini, degradato per aver infranto i dettami del Credo della Confraternita. Il suo maestro gli da però la possibilità di redimersi, a patto che uccida nove Templari di spicco che fomentano la guerra della terza crociata.

Considerazioni personali:

Assassin’s Creed è il capostipite di una serie di giochi di successo, permettendo così la creazione di un universo incredibilmente vasto, che conta oggi 5 capitoli su console casalinghe, 4 su console portatili, 3 serie a fumetti e diversi adattamenti letterari.
In quanto capostipite però pecca di imperfezioni corrette solo nei capitoli successivi: innanzitutto la ripetitività delle missioni. Il giocatore dovrà, per ognuno dei 9 obiettivi, prima raccogliere informazioni riguardo al bersaglio, e solo in seguito sbloccherà le condizioni necessarie per poter compiere l’assassinio.
Anche la quasi totale mancanza di missioni secondarie pesa sul titolo, lasciando al giocatore poco altro da fare se non concentrarsi sulla storia principale e lasciando perciò poche opportunità di esplorare il mondo di gioco, riccamente rappresentato e molto dettagliato.
Anche i combattimenti purtroppo necessitano di pazienza, spesso risolvendosi in un meccanismo parata-contrattacco. Questo difetto permane tuttora nella serie, ed è stato solo parzialmente risolto a partire dal terzo capitolo.

Per concludere: Assassin’s Creed è una serie ricca di protagonisti e colpi di scena emozionanti, di cui questo primo capitolo presenta un assaggio gustoso, ma ancora imperfetto. Le imperfezioni però possono essere ignorate, se confrontate con protagonisti carismatici e un’ambientazione ricca di spunti come la Terza Crociata. Inoltre rappresenta un imprescindibile esperienza per coloro che vogliono affacciarsi alla saga.

Video
 
Top
0 replies since 24/8/2012, 13:13   42 views
  Share