Avatar: La leggenda di Aang, Recensione di FullmetalCat

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FullmetalCat
view post Posted on 28/8/2012, 15:00     +1   -1




Opening_Avatar_Logo

Pur non trattandosi strettamente di un anime mi sento in dovere di presentarvi questa bellissima serie:
"Avatar: la leggenda di Aang" è uno show televisivo di produzione americana, con evidenti riferimenti al mondo degli anime sia nell'ambientazione che nello stile e nelle animazioni dei combattimenti. La storia è suddivisa in tre serie, per un totale di 61 episodi.

Trama
Premessa:
In "Avatar" l'ambientazione è un mondo di fantasia con evidenti richiami alla Cina e al Giappone feudale. Esso è suddiviso in diversi regni: il regno del Fuoco e quello della Terra. Ai poli del mondo vivono due diverse tribù, quella del polo Sud e quella del polo Nord, particolarmente legate all'acqua. Infine un ordine monastico chiamato "I nomadi dell'Aria" è rappresentativo di questo elemento.
Ciò che contraddistingue l'universo di Avatar dal nostro è la capacità che hanno molti degli esponenti di queste etnie: dominare l'elemento loro affine. Essi sono in grado di controllare l'elemento della tribù in cui sono nati. Esistono quindi Dominatori del Fuoco appartenenti al regno del Fuoco, dominatori della Terra nel regno della Terra, e così via.
Normalmente un dominatore, che già possiede poteri superiori a quelli dei normali umani, è in grado di dominare SOLO un elemento.
Esiste tuttavia un'unica eccezione: l'Avatar. Egli è un umano in grado di dominare tutti e quattro gli elementi, poichè egli rappresenta lo spirito del mondo, disceso in terra per mantenere l'equilibrio degli elementi. Suo compito è far sì che le quattro civiltà vivano in armonia, mantenendo l'equilibrio cosmico.
Ogni volta che l'avatar passa a miglior vita, egli si reincarna di nuovo, secondo un ordine ciclico, rinascendo in una nuova civiltà. L'ordine di reincarnazione è: Aria, Acqua, Terra, Fuoco. Il nuovo Avatar viene ogni volta trovato e addestrato all'uso degli elementi.

Il protagonista della storia è Aang, un giovane dominatore dell'aria. Cento anni prima degli eventi narrati nella storia, la Nazione del Fuoco ha rotto l'equilibrio del mondo decidendo di attaccare gli altri regni e di conquistarli tutti. Temendo l'intervento dell'Avatar a fermarli, essi hanno approfittato del lasso di tempo dopo la morte del precedente Avatar per cercare di catturare Aang mentre si stava ancora addestrando. Per fare ciò non esitano ad uccidere tutti i monaci dell'Aria che trovano.
Aang tuttavia riesce a fuggire, ma incappa in una tempesta. Usando inconsciamente i suoi poteri di Avatar per proteggersi egli si congela all'interno di un iceberg, dove rimane ibernato per 100 anni. Verrà poi ritrovato da due ragazzi della tribù del Polo Sud, Sokka e sua sorella Katara. Questi riconosceranno Aang come l'Avatar, creduto ormai scomparso per sempre, e lo illumineranno su ciò che è successo negli ultimi 100 anni: la Nazione del Fuoco è quasi riuscita completamente nel suo intento di conquista, con pochissimi rimasti ad opporvisi. Sarà compito di Aang, ultimo dominatore dell'aria rimasto, imparare a dominare Acqua, Terra e Fuoco per diventare finalmente un vero Avatar e porre fine alla tirannia della Nazione del Fuoco...

Considerazioni personali:

"Avatar", pur essendo un prodotto di animazione americana è un grande omaggio all'animazione giapponese per la scelta di tematiche, stile di animazione, ambientazione e soprattutto le riuscitissime scene di combattimento. Soprattutto queste ultime meritano un plauso speciale, perchè tra le migliori che io abbia mai visto in vita mia, capaci di surclassare con facilità molti anime che si fregiano del titolo di "Anime sul combattimento". Ciò è dovuto non solo alla scenografia, ma anche allo sforzo dei creatori della storia di associare degli stili di combattimento realmente esistenti agli elementi. Nel video è spiegato dettagliatamente, dando anche alcuni esempi dell'animazione ;)

Video

Gli autori, per loro stessa ammissione, per il chara design hanno preso come ispirazione aanime come "Cowboy Bebop", "Samurai Champloo" e molti lungometraggi Ghibli. In particolare, per il chara design del bisonte volante Appa, l'animaletto di Aang, si sono ispirati al Catbus di Totoro.
Aggiungiamo ad una bella storia dei protagonisti carismatici e dei momenti di grande filosofia zen e rilassamento e otteremo un prodotto di altissimo livello.
Le tre serie della storia di Aang sono reperibili doppiate in Italiano, con un ottimo cast di doppiatori. Consiglio a tutti di vederlo :)

Per darvi un'idea del successo ricevuto, sia in patria che all'estero lo show ha ricevuto numerosi premi e la puntata finale della serie ha contato circa 5,6 milioni di spettatori.
Di recente è uscita una nuova serie di Avatar, intitolata "La leggenda di Korra", attualmente disponibile solo in inglese. L'ho visionata in lingua originale convinto che fosse una commercialata.
Santo cielo se mi sbagliavo :D
Ma questa è un'altra storia, fatemi sapere cosa ne pensate.

 
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Dains ()
view post Posted on 28/8/2012, 20:26     +1   -1




Nella salagiochi dove ho lavorato , mi è capitato molto spesso di verene la publicità, e guardandolo ero convinto che si trattasse di animazione giapponese, non americana e ne ero rimasto davvero colpito, lo recupererò senzaltro :sìsì:

P.S.: Anime non è un termine per indicare le produzioni Giapponesi, ma bensì la parola che indica i cartoni animati in Giappone.

E per citare il mio Sensei di Giappo che mi fece capire questa cosa, ti uso il suo stesso esempio: "Disney no Anime" :woot:
 
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FullmetalCat
view post Posted on 28/8/2012, 20:34     +1   -1




CITAZIONE (Dains () @ 28/8/2012, 21:26) 
P.S.: Anime non è un termine per indicare le produzioni Giapponesi, ma bensì la parola che indica i cartoni animati in Giappone.

E per citare il mio Sensei di Giappo che mi fece capire questa cosa, ti uso il suo stesso esempio: "Disney no Anime" :woot:

Mi hai creato un mindfuck non da poco :blink:

Comunque recuperala, perchè è davvero una bellissima serie, che batte anche moltissimi anime made in Japan. Ho finito di vedere oggi il sequel "La leggenda di Korra" ambientato 70 anni dopo. Sono gasatissimo, anche perchè con l'andare del tempo la sceneggiatura migliora a vista d'occhio!
 
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Rukario90
view post Posted on 29/8/2012, 20:51     +1   -1




Non mi ha mai attirato troppo, non so perchè. Forse gli darò una possibilità, un giorno.
 
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FullmetalCat
view post Posted on 30/8/2012, 18:35     +1   -1




CITAZIONE (Rukario90 @ 29/8/2012, 21:51) 
Non mi ha mai attirato troppo, non so perchè. Forse gli darò una possibilità, un giorno.

Nemmeno io ero ispiratissimo all'inizio, diciamo che l'ho conosciuto facendo zapping. Sono contento che quel giorno non ci fosse Spongebob, sennò me lo sarei perso e non sarei qui a recensirlo. :sìsì:
 
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4 replies since 28/8/2012, 15:00   124 views
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